Woody Allen: i 10 film migliori del regista americano

Difficile fare una classifica dei migliori film di Woody Allen, anche se qualcuno l’ha fatto, provando anche a dividere la sua filmografia e la sua verve comica in base alla fidanzata o moglie di turno. Woody Allen o lo odi o lo ami, ma se lo ami è di un amore incondizionato e puro che lo ha reso uno dei registi più amati in America e in Europa. Le sue idiosincrasie, i suoi difetti, le sue fobie, tutto portato alla berlina e oggetto di scherno, con il suo personale e sottile cinismo che lo ha reso famoso. Ecco alcuni tra i suoi film più amati dal pubblico e dalla critica.

 

I migliori film di Woody Allen

1. Manhattan (1975) – È il film definitivo di Woody Allen, un capolavoro del cinema che rappresenta una vera e propria ode alla sua amata città impreziosito dalla splendida fotografia e dalla musica di George Gershwin, che mette in scena la migliore verve comica (dal retrogusto amaro) del regista.
2. Io e Annie (1977) – È considerato, secondo “Writers Guild of America” (l’associazione americana che comprende i sindacati a difesa degli sceneggiatori) il copione più buffo in lingua inglese della storia del cinema. Dopo 38 anni dalla sua prima proiezione al cinema le battute di Woody Allen sono ancora attuali e divertenti.
3. Harry a pezzi (1997) – È forse il film di Woody Allen meglio riuscito su uno dei temi più cari al regista: l’indagine sulle proprie nevrosi e idiosincrasie. Una pellicola ricca di geniali e argutissime battute e di altrettante memorabili e illuminanti riflessioni.
4. Crimini e misfatti (1989) – È forse il film più cupo e pessimista dell’intera produzione del regista, in cui mostra la sua grande capacità di mettere in scena i lati più oscuri della borghesia, dove i cattivi senza scrupolo vincono sempre.
5. Match Point (2005) – Uno dei più riusciti film della sua ultima produzione. Qui la commedia lascia spazio ad un giallo raffinato, ben recitato e dalla trama geniale.
6. Radio Days (1987) – Quì il regista si lancia in un nostalgico ritorno agli anni d’oro della radio (gli anni ’30), celebrandone le atmosfere attraverso gli avvenimenti, i personaggi, le musiche, e l’ingenuità.
7. Blue Jasmine (2013) – Il Premio Oscar Cate Blanchett protagonista assoluta di uno degli ultimi film di Woody Allen, tra i più amari e disincantati.
8. Prendi i soldi e scappa (1969) – Divertente e spassosa satira dei gangster movie è uno dei film più leggeri della sua produzione, ricco di gag e molto ironico come ogni fan del regista si aspetta.
9. Hannah e le sue sorelle (1986) – Mia Farrow, Dianne Wiest e Barbara Hershey firmano uno dei più bei film di Woody Allen sull’universo femminile attraverso le vicende di una famiglia allargata.
10. Zelig (1983) – Originale e brillante, è una riflessione amara e sarcastica sull’uomo moderno, rappresentato dal personaggio di Leonard Zelig, uomo senza identità affetto dalla “sindrome del camaleonte” (la capacità di assumere le connotazioni psicofisiche di chi gli sta vicino).

 

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