Gomorra: scopriamo storie e personaggi veri della serie
È solo finzione o c’è anche qualche verità dietro la serie tv “Gomorra ”? La fiction da record, ispirata alle storie tratte dall’omonimo romanzo best seller di Roberto Saviano, non ha mancato di trarre ispirazione anche dalla cronaca legata alla malavita reale nelle storie raccontate. Scopriamo, allora, i personaggi e le storie vere dietro quelli inventati di “Gomorra – La serie”.
Genny e Pietro
Uno dei personaggi di “Gomorra – La serie” che sembra ispirarsi maggiormente ad un personaggio vero della malavita è Pietro Savastano, padre del protagonista Genny. Per la figura del patriarca del clan, sembra che gli autori si siano ispirati al boss Paolo Di Lauro, chiamato “Ciruzzo ’o milionario” per il vizio e la fortuna al gioco d’azzardo. Ma anche Genny, figlio di Pietro, s’ispirerebbe proprio al figlio di Di Lauro, Cosimo, che dopo l’arresto del padre prese in mano le redini della cosca.
Gli scissionisti
Come noto, non esiste davvero il clan Savastano – protagonista delle storie della serie tv che segue il successo del film diretto da Matteo Garrone nel 2008 – ma le vicende s’ispirano spesso a fatti reali. Come quelli degli scissionisti – detti “I Girati” – del clan camorrista della Vanella Grassi, che sembrano ricalcare da vicino nella serie le vicende legate ai personaggi di ‘O Track, Capa ‘e bomba e ‘O Cardillo.
La faida in Germania
Un altro episodio di “Gomorra – La serie” che sembra ricalcare storie e personaggi veri è il regolamento di conti tra ‘ndrine rivali a Colonia, in Germania, dal quale si salvano Genny e Pietro in un episodio della seconda stagione, andata in onda a marzo su Rai Tre. Un episodio che sembra ricalcare la famosa “strage di Ferragosto di Duisburg” del 2007 che pose fine alla Faida di San Luca all’interno della ‘ndrangheta.
Dopo aver scoperto i personaggi veri e le storie reali dietro a quelli di “Gomorra – La serie”, continuate a seguire tutti gli aggiornamenti di Tivù la Guida per sapere le date del ritorno in tv della serie.