Giorno della Memoria 2023: i programmi Mediaset per la Shoah dal 23 al 29 gennaio
Il 27 gennaio ricorre il Giorno della Memoria: una commemorazione internazionale scelta per non dimenticare le vittime dell’olocausto e delle leggi razziali, per ricordare tutti coloro che persero o misero a rischio la propria vita, opponendosi al progetto di sterminio nazista.
La data del 27 gennaio fu scelta perché in quel giorno del 1945 le truppe dell’Armata Rossa, impegnate nell’offensiva Vistola-Oder in direzione della Germania, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz.
Le reti Mediaset, per riflettere sul capitolo più oscuro della storia del Novecento e per non dimenticare, hanno inserito nei loro palinsesti, dal 21 al 29 gennaio, una settimana di programmazione dedicata con: speciali, interviste, documentari, servizi giornalistici, film e una campagna promo istituzionale dedicata alla commemorazione delle vittime dell’Olocausto.
23 Gennaio
Su Rete 4 in seconda serata, va in onda la pellicola drammatica Sobibor – La grande fuga (2018).
Ambientato in Polonia durante il secondo Conflitto Mondiale, il film racconta il massacro nel campo di concentramento di Sobibor. Dopo lo sterminio di centinaia di migliaia di ebrei, i prigionieri scatenano una rivolta e uccidono 12 ufficiali delle SS. Trecento di loro riescono a evadere, ma pochi sopravviveranno alla fine del Conflitto Mondiale: tra questi, l’ufficiale sovietico Alexander Pechersky.
24 Gennaio
Martedì 24 gennaio in prima serata, Canale 5 trasmette Storia di una ladra di libri (2013), con Sophie Nélisse, Geoffrey Rush ed Emily Watson.
Il film drammatico è ambientato in Germania nel 1939. Racconta la storia di Liesel, una giovane vivace e coraggiosa che impara a leggere grazie agli insegnamenti del suo papà adottivo. Sarà proprio grazie all’amore per la lettura che la ragazza stringerà un forte legame con la nuova famiglia, ma anche con Max, un ragazzo ebreo che i genitori nascondono nello scantinato.
Appuntamento in seconda serata su Rete 4 con la pellicola La chiave di Sara (2010).
La giornalista americana Julia Jarmond vive nella Francia degli anni duemila con il marito e la figlia adolescente. Durante un’indagine sul Velodromo D’inverno, Julia conosce Sara: una donna che aveva solo 10 anni quando avvenne il rastrellamento degli ebrei nel circuito di Parigi. Impressionata e coinvolta, la giornalista continuerà ad indagare per scoprire che il suo passato e quello di Sara sono strettamente legati.
26 Gennaio
Giovedì 26 gennaio, in seconda serata su Rete 4 va in onda Il Pianista (2002).
La pellicola drammatica, tratta dal romanzo autobiografico di Szpilman, racconta la storia di Wladyslaw alle porte della Seconda Guerra Mondiale. Il ragazzo viene licenziato dalla radio di Varsavia e trova lavoro come pianista in un locale; il 16 agosto 1942, Wladyslaw e la sua famiglia saranno deportati nel campo di sterminio di Treblinka insieme ad altre migliaia di persone.
27 Gennaio
La giornata di venerdì 27 si apre su Rete 4 in day-time, con La 25ª ora (1967).
Il film, ambientato alla fine degli anni trenta in un piccolo paesino della campagna rumena, racconta la storia di Johann, separato dalla moglie Suzanne e internato in un campo di concentramento con la falsa accusa di essere un ebreo. Dopo vari reclami, Johann finirà per collaborare con i nazisti e sarà arrestato dalle forze alleate. Solo dopo 11 anni dalla separazione e grazie all’aiuto di un volenteroso avvocato, l’uomo riuscirà a ricongiungersi con la moglie Suzanne.
In prima serata, alle ore 21.15, Focus trasmette Con Sami per non dimenticare. Un’intervista esclusiva realizzata dal giornalista Roberto Olla a Sami Modiano, 92enne, sopravvissuto ai lager nazisti che oggi dedica la sua vita agli incontri nelle scuole per tenere viva la memoria dell’Olocausto. Una testimonianza drammatica nella quale Modiano – assieme a un gruppo di studenti del Liceo Tasso di Roma – ritorna a quando era internato nel lager di Auschwitz-Birkenau.
A seguire, in seconda serata e in prima visione assoluta su Focus, va in onda Fossoli: anticamera per l’Inferno, diretto da Massimo Vincenzi. Il documentario racconta le storie di sette detenuti nel Campo di Fossoli attraverso testimonianze dirette, lettere e diari: il passaggio dalla confusione dell’arresto all’angoscia di un domani incerto.
La serata di Focus prosegue con il docufilm Lili Marlene: la Guerra degli Italiani. Il docufilm di Pietro Suber che racconta l’inizio della Seconda Guerra Mondiale dal punto di vista dei cittadini e delle famiglie comuni.
Su Canale 5, in seconda serata, il film The Crossing – Oltre Il confine (2020).
Il film, diretto da Johanne Helgeland e ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, segue le vicende di quattro bambini: da un lato Gerda e suo fratello Otto, i cui genitori fanno parte del movimento di resistenza norvegese; dall’altro Sarah e Daniel, due bambini ebrei che la coppia nascondeva in casa. Dopo l’arresto dei genitori, Gerda e Otto aiuteranno Sarah e Daniel a raggiungere la Svezia neutrale per riportarli dalle loro famiglie.
28 Gennaio
Il 28 gennaio su Rete 4, in prima serata, va in onda il capolavoro di Steven Spielberg:
Schindler’s List (1993) con Liam Neeson, Ben Kingsley e Ralph Fiennes.
Oskar Schindler, imprenditore tedesco, si trasferisce a Cracovia nel 1939 per sfruttare il disagio economico e la manodopera a basso costo della Seconda Guerra Mondiale. Per conformarsi al clima politico, decide di iscriversi al partito nazista e inizia a impiegare lavoratori ebrei nella sua fabbrica di armi e munizioni.
Quando le SS iniziano a uccidere gli ebrei nel ghetto di Cracovia, pentito della sua decisione politica e cosciente del suo ruolo nello sterminio, Schindler riuscirà a proteggere i suoi operai e a salvare centinaia di vite.
La programmazione di Rete 4 prosegue in seconda serata con il docufilm I ragazzi di Windermere: a parole loro, la storia della riabilitazione dei bambini sopravvissuti all’Olocausto.
Dopo essere stati liberati dai campi di concentramento, centinaia di ragazzi furono trasferiti nel Regno Unito per iniziare una nuova vita. Una racconto della lacerazione familiare dovuta allo sterminio nazista e di un sofferto ritorno in società.
29 Gennaio
Domenica 29 gennaio, infine, Focus trasmette Il Processo Eichmann – La Banalità del Male alle ore 15.15.
Il documentario racconta il processo che si tenne nel 1961 contro Adolf Eichmann, un ufficiale della SS nazista e uno dei responsabili dell’Olocausto. Attraverso testimonianze e interviste, si tenta di comprendere come Eichmann, un uomo comune, sia stato in grado di perpetrare atrocità così terribili, conformandosi all’autorità e dimostrando totale mancanza di empatia: la “banalità del male“, un cieco adempimento agli ordini.
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