Biden -Trump: il dibattito. L’attesissimo confronto in diretta su NOVE
Gli occhi di tutto il mondo sono puntati sul dibattito televisivo che vedrà confrontarsi, fatto inedito tra un presidente in carica e un ex presidente, i due candidati alla Presidenza Americana: il democratico Joe Biden e il repubblicano Donald J. Trump.
Un confronto faccia a faccia in diretta tv per convincere gli elettori americani in vista del voto del prossimo 5 novembre.
Lo scontro avverrà negli studi della CNN ad Atlanta, alle ore 21.00 (ora locale americana) del 27 giugno. Gli spettatori italiani potranno seguire il dibattito in diretta su NOVE la notte tra giovedì 27 e venerdì 28 giugno dalle ore 02.30 e in replica venerdì 28 alle ore 23:00
Particolarmente attese saranno le risposte di Trump, che ha dichiarato di aver vinto ogni precedente confronto con Biden e di voler porre fine al conflitto in Ucraina ancor prima di entrare in carica. Dichiarazioni che hanno acceso l’interesse per questo primo, importante, duello televisivo della campagna elettorale.
Le regole del confronto Biden-Trump
Il dibattito tra Biden e Trump di giovedì 27 presso gli studi della CNN di Atlanta sarà moderato dai giornalisti Jake Tapper e Dana Bash, il confronto avrà una durata di un’ora e mezza.
Le rispettive postazioni sul palco sono state determinate da un sorteggio con una monetina: lo staff della campagna di Biden, premiato dalla sorte, ha scelto che il presidente democratico si posizionasse sul lato destro degli schermi televisivi e il suo rivale repubblicano su quello sinistro.
Durante il dibattito sono previste due pause pubblicitarie, periodi in cui i membri dello staff non potranno interagire con i candidati. I microfoni non in uso saranno disattivati, per lasciare spazio unicamente all’oratore di turno. L’ultima risposta spetterà a Trump.
A entrambi verranno forniti una penna, un blocco-notes e una bottiglia d’acqua e non saranno ammessi sul palco oggetti di scena o appunti scritti in precedenza.
Accuse reciproche tra Biden e Trump
La campagna elettorale per le prossime presidenziali americane si è trasformata in un acceso confronto tra Joe Biden e Donald Trump, con entrambi i candidati che si accusano reciprocamente di essere una “minaccia per la democrazia”. Il presidente in carica, Biden, sta cercando di fare leva sui punti deboli di Trump e i suoi numerosi problemi giudiziari. Durante una recente raccolta fondi a Hollywood, Biden ha infatti dichiarato che la più grande minaccia per Trump è la democrazia stessa, citando l’assalto al Capitol Hill e le minacce di usare l’esercito contro gli oppositori politici.
Dal canto suo, Trump ha replicato accusando il proprio rivale di essere il vero pericolo e ha promesso di smantellare la “macchina della censura” al suo primo giorno di insediamento, qualora venisse eletto. Nonostante le condanne e gli scandali, Trump ha continuato a raccogliere fondi e supporto.
La tensione tra i due candidati ha raggiunto l’apice quando Trump ha pubblicato un video provocatorio su Truth (piattaforma di social media lanciata dal repubblicano come alternativa a Twitter e Facebook): Biden appare legato e rinchiuso nel retro di un pick-up che sfreccia su un’autostrada addobbata con bandiere americane e adesivi pro-Trump. Biden ha risposto con sarcasmo, soprannominando Trump “Sleepy Don” per essersi appisolato durante le udienze del processo Stormy Daniels.
Cosa dicono i sondaggi
Il prossimo 5 novembre gli elettori statunitensi si recheranno alle urne per scegliere il prossimo Presidente. È importante ricordare che, secondo il sistema elettorale americano, non è il voto popolare a determinare il vincitore, ma i voti dei grandi elettori a livello statale.
Attualmente, entrambi i candidati sono bloccati a una percentuale di sostegno popolare di poco sopra al 40%. Tra gli adulti intervistati, Trump ha riscosso il 46% del sostegno contro il 44% di Biden, mentre tra gli elettori registrati Biden ha un leggero vantaggio; il 46% rispetto al 45% di Trump.
Diversi fattori potrebbero influenzare il risultato finale. La situazione legale di Trump, ad esempio, con l’accusa di aver pagato il silenzio di Stormy Daniels durante la campagna del 2016, potrebbe avere un certo impatto sulla sua campagna. Venendo a Biden, il livello di approvazione del suo operato è relativamente: le critiche che gli vengono rivolte sono particolarmente forti sulla gestione economica e la percezione di un peggioramento della situazione finanziaria. In molti poi ritengono che Biden sia troppo anziano per un altro mandato.
Chi conduce la trasmissione dall’Italia e a che ora seguire il dibattito?
In Italia il confronto andrà in onda nella notte tra il 27 e il 28 giugno, più precisamente a partire dalle ore 02.30, sul canale Nove, e in replica venerdì 28 alle ore 23.00.
In Italia il confronto sarà presentato da un panel tutto femminile di giornaliste esperte dello scenario politico USA, che introdurranno e commenteranno in diretta gli avvenimenti: la giornalista Maria Latella sarà affiancata da Paola Peduzzi, vicedirettrice del Foglio, e dalla giornalista Paola Tommasi.
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