Prossimamente su “Mezzo” quattro prime serate dedicate all’opera con il compositore tedesco Georg Friedrich Haendel
Con oltre 25 anni di storia costellati dalle interviste ai più grandi interpreti di tutti i tempi e dalla messa in onda delle esibizioni dei più talentuosi artisti, Mezzo – presente sulla piattaforma gratuita satellitare tivùsat al numero 49 del telecomando – si prepara a rendere omaggio al genio di Georg Friedrich Haendel, una delle figure principali del panorama musicale barocco.
Per quattro prime serate, il canale proporrà le più insigni composizioni del maestro tedesco vissuto a cavallo tra il Seicento e il Settecento. Ad aprire la rassegna, il 24 luglio, Flavio dal Bayreuth Baroque Opera Festival con la direzione di Benjamin Bayl e un cast guidato da Julia Lezhneva.
A seguire, il 10 agosto dal Théâtre des Champs-Elysées di Parigi, Giulio Cesare con Gaëlle Arquez e Sabine Devieilhe, sotto la direzione di Philippe Jaroussky. Quindi, il 14 agosto sarà la volta del Serse dall’Opéra de Rouen Normandie con Jake Arditti, diretto da David Bates. A chiudere, il 21 agosto, Saul dal Theater an der Wien con Florian Boesch nel ruolo del re biblico e la direzione musicale di Christopher Moulds.
Quattro appuntamenti per celebrare l’estro creativo di Haendel, la sua capacità di coniugare in modo originale e sofisticato musica, voce e scena: Mezzo rende onore a uno dei massimi esponenti del periodo barocco.
Mezzo, da oltre 25 anni al servizio della musica
Con una programmazione capillare e variegata, Mezzo si pone come finestra aperta sul panorama concertistico e operistico internazionale. Grazie a un palinsesto ricchissimo che spazia dalla musica classica a quella sacra, dal jazz alla danza, passando naturalmente per l’opera e il balletto, il canale propone quotidianamente le migliori performance live e non. E non parliamo solo di concerti e spettacoli: grazie a speciali interviste il canale permette di conoscere più da vicino i grandi interpreti del passato e le nuove leve della musica.
Le telecamere di Mezzo, inoltre, garantiscono la copertura dei principali eventi delle capitali musicali per eccellenza come Londra, Parigi, Vienna e New York. Una programmazione cosmopolita che dà modo al pubblico di familiarizzare con i repertori di tutto il mondo direttamente da casa propria.
Presente ormai in oltre 80 paesi, Mezzo raggiunge una platea impressionante di 28 milioni di famiglie nel mondo. Nel 2016 sale a bordo della piattaforma satellitare gratuita tivùsat, proseguendo così la missione di avvicinare alla musica tutti gli appassionati di ogni età e provenienza.
Georg Friedrich Haendel: biografia
Nato nel 1685, Georg Friedrich Haendel è stato uno dei più grandi compositori del periodo barocco. Originario di Halle, in Sassonia, si formò inizialmente in Germania prima di trasferirsi in Italia, dove la sua musica subì l’influenza di maestri come Arcangelo Corelli e Alessandro Scarlatti. Durante i suoi viaggi assorbì però anche alcuni elementi dello stile francese di Jean-Baptiste Lully e di quello inglese di Henry Purcell.
Nel 1712 si stabilì definitivamente a Londra, la sua ultima dimora, dove raggiunse fama e successo. Haendel era rinomato per l’abilità nel suonare l’organo e il clavicembalo, strumenti con i quali spesso si esibiva.
Il suo vasto repertorio comprende più di 40 opere, circa 25 oratori, oltre a numerose composizioni strumentali, cantate e musica sacra. Tra le sue opere più celebri ci sono Messiah, famoso per il coro “Hallelujah”, Giulio Cesare, Rinaldo, Alcina e Serse.
Gli appuntamenti con Haendel in onda su Mezzo
Mezzo, al canale 49 di tivùsat, celebra la grandezza di Georg Friedrich Haendel dedicando una parte del suo palinsesto estivo all’opera barocca. Nei mesi di luglio e agosto, il canale offrirà quattro imperdibili appuntamenti con alcune delle opere più belle del compositore tedesco. Di seguito i dettagli dei prossimi appuntamenti musicali.
Flavio – Bayreuth Baroque Opera Festival – Mercoledì 24 luglio alle 20:30
Ad aprire la rassegna dedicata a Haendel, mercoledì 24 luglio alle 20:30, Mezzo proporrà Flavio dal Bayreuth Baroque Opera Festival. L’opera, composta nel 1723 e ambientata alla corte dei Longobardi, sarà eseguita dall’orchestra barocca Concerto Köln diretta da Benjamin Bayl.
La regia è di Max Emanuel Cencic, che interpreterà anche il ruolo di Guido, mentre nei panni del protagonista Flavio troveremo Rémy Brès-Feuillet. Completano il cast Julia Lezhneva nel ruolo di Emilia, Yuriy Mynenko nel ruolo di Vitige, Monika Jägerová nel ruolo di Teodata, Sreten Manojlović nel ruolo di Lotario e Fabio Trümpy nel ruolo di Ugone. Registrata lo scorso settembre, l’esecuzione durerà 3 ore e 7 minuti trasportandoci nel vivo della storia e della musica barocca. Un’imperdibile apertura per questo omaggio a Haendel targato Mezzo.
Giulio Cesare – Théâtre des Champs-Elysées – Sabato 10 agosto alle 20:30
Per il secondo concerto, sabato 10 agosto sempre alle 20:30, Mezzo trasmetterà una prestigiosa esecuzione di Giulio Cesare in Egitto dal Théâtre des Champs-Elysées di Parigi. L’Ensemble Artaserse sarà diretto da Philippe Jaroussky, mentre la regia è di Damiano Michieletto.
Nei ruoli principali splenderanno le star Gaëlle Arquez nei panni del protagonista Giulio Cesare e Sabine Devieilhe in quello di Cleopatra. Accanto a loro, Franco Fagioli interpreterà Sesto, Lucile Richardot sarà Cornelia, Carlo Vistoli sarà Tolomeo, Francesco Salvadori sarà Achilla, Paul Antoine Benos Djian sarà Nireno e Adrien Fournaison sarà Curio. Registrato lo scorso maggio, il concerto durerà 3 ore e 24 minuti per godere appieno del dramma musicale handeliano. Dopo l’apertura con Flavio, Mezzo prosegue nell’omaggio al genio di Haendel con questa intensa performance dell’opera forse più famosa del compositore.
Serse – Opéra de Rouen – Mercoledì 14 agosto alle 20:30
Mercoledì 14 agosto, Mezzo trasmetterà Serse dall’Opéra de Rouen Normandie. Registrata lo scorso marzo, la nuova produzione dell’opera composta nel 1738 è stata eseguita da l’Orchestre de l’Opéra de Rouen Normandie diretta da David Bates. Grazie alla visionaria regia di Clarac & Deloeuil, che hanno trasposto l’ambientazione dell’opera in un moderno skatepark urbano, sarà possibile apprezzare le dinamiche giovanili e amorose dei personaggi in chiave contemporanea.
Protagonista nel ruolo del re persiano è il controtenore Jake Arditti, affiancato da altri grandi interpreti quali Jakub Józef Orliński nella parte di Arsamene e Cecilia Molinari in quella di Amastre. Completano il cast Mari Eriksmoen nel ruolo di Romilda, Sophie Junker come Atalanta, Luigi de Donato come Ariodate e Riccardo Novaro come Elviro. Dopo Flavio e Giulio Cesare, il viaggio di Mezzo nell’universo musicale haendeliano prosegue con il Serse da Rouen.
Saul – Theater an der Wien – Mercoledì 21 agosto alle 20:30
A chiudere la rassegna haendeliana, mercoledì 21 agosto, Mezzo proporrà Saul dallo storico Theater an der Wien di Vienna. L’orchestra Freiburger Barockorchester e il coro Arnold Schoenberg saranno diretti da Christopher Moulds, mentre la regia è del pluripremiato Claus Guth.
Nei panni del protagonista Saul spicca il baritono Florian Boesch, affiancato da altre grandi voci come Anna Prohaska (Merab), Giulia Semenzato (Michal), Rupert Charlesworth (Jonathan) e Jake Arditti (David). Completano il cast Paul Lorenger (Samuel), David Webb (High Priest), Rafał Tomkiewicz (Witch of Endor) e Andrew Morstein (Amalekite). Registrato nell’aprile 2021, questo oratorio da 2 ore e 37 minuti costituirà il gran finale del ciclo.
La produzione, originariamente creata nel 2018 e ripresa nel 2021 per un totale di 2 ore e trentotto minuti, è un oratorio in tre atti che tratta delle vicende bibliche di Saul, il primo re di Israele, e la sua gelosia nei confronti di David, che viene visto come il suo successore designato.
Quattro appuntamenti imperdibili che Mezzo dedica al geniale compositore tedesco Haendel. Un’opportunità per seguire le opere più belle, da Serse a Giulio Cesare, eseguite dei più talentuosi artisti .
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