Mai dire Gialappa’s band

giallapa'sIl nome Gialappa se lo sono inventati durante il mondiale di calcio dell’86 in Messico. La gialappa è un tubero messicano da cui si estrae purgante per cavalli. Durante quel mondiale divenne un tormentone, tutto quello cha accadeva dentro e fuori dal campo di calcio era colpa della gialappa. Il trio decise che sarebbe stato il nome della loro band. Loro sono Marco Santin, Carlo Taranto e Giorgio Gherarducci, nati negli anni ’60 e approdati in tv su Rete 4 grazie proprio a quel mondiale che commentavano su Radio Popolare.

Da qui in poi iniziano i loro programmi culto dove la Gialappa ha fatto quello che i presentatori non fanno mai, si sono messi dietro la telecamera. Non venivano mai ripresi, erano una voce fuori campo che commentava con ironia e comicità gli ospiti in studio, le interviste, i vari programmi televisivi. Nascono così “Mai dire Banzai” nel 1989 e poi “Mai dire Mundial”. Nel 1990 va in onda la prima puntata di “Mai dire Gol” e l’anno dopo “Mai dire tv”.

I programmi hanno tutti un enorme successo, i loro modi di dire diventano tormentoni nazionali. In questi format inoltre nascono alcuni tra i comici più irriverenti della televisione italiana come Aldo, Giovanni e Giacomo, Luciana Littizzetto, Antonio Albanese, Bebo Storti e Francesco Paolantoni.

La radio non l’hanno mai abbandonata, hanno continuato seguendo e commentando i Mondiali del 2010, gli Europei di calcio del 2012 e del 2013 e il Festival di Sanremo nel 2011 e nel 2013. Stanno collaborando con i programmi “Le Iene” su Italia 1, “Ballarò” su Rai 3 e “Mai dire Grande Fratello”.

Anche quest’anno tornano in radio, saranno loro infatti a commentare in diretta TV su Rai4 e su Radio 2 gli Europei di Francia 2016.

Con Tivù la Guida, la vostra guida ai programmi tv, sarete sempre aggiornati sulle novità dei programmi televisivi e dei loro protagonisti.