Le migliori 5 fiction italiane del 2016

Quali sono le migliori fiction italiane da vedere questa primavera 2016? Tante le novità nei palinsesti Rai e Mediaset con attori amati dal pubblico televisivo e storie avvincenti.

Per gli amanti del genere, le fiction e le serie tv italiane quest’anno accontentano tutti i gusti. Divertenti, nostalgiche, poliziesche e drammatiche, attesi ritorni e novità vi presentiamo le 5 migliori fiction italiane:

Romanzo siciliano”: incentrato sulle vicende del colonnello Sergio Spada, interpretato da Fabrizio Bentivoglio, e della PM Emma la Torre interpretata da Claudia Pandolfi, in cerca del boss latitante Buscemi. La prima puntata Lunedì 16 su Canale 5 in prima serata.

“Non dirlo al mio capo”: Vanessa Incontrada e Lino Guanciale nel cast. La prima interpreta Lisa una donna rimasta vedova da pochi mesi che per riuscire a tenersi il lavoro in uno studio legale nasconde l’esistenza dei suoi due figli. La sua vita si sdoppia e Lisa dovrà cercare di viverle entrambe. In prime time ogni giovedì su Rai 1.

“Matrimoni e altre follie”: il top della commedia all’italiana con Nancy Brilli, Massimo Ghini, Giulio Berruti e Chiara Francini. Gli abitanti di un condominio s’incontrano e si scontrano tra vecchi matrimoni, figli che crescono, amori e incomprensioni. In onda a maggio su Canale 5.

“Una pallottola nel cuore”: la fiction interpretata da Gigi Proietti e Francesca Einaudi torna su Rai 1 la domenica in prima serata. Il protagonista è Bruno alle prese con casi irrisolti, omicidi complicati, condanne ingiuste, la verità da rivelare a sua figlia e quella pallottola nel cuore che deve essere portata via chirurgicamente.

“Il Sistema”: Rai 1 ogni lunedì alle 21.20 manda in onda “Il Sistema”, una fiction ambientata interamente a Roma dove viene a galla la corruzione della classe politica che scende a patti con la criminalità organizzata, emersa dopo la morte del fratello del maggiore Alessandro Luce.

Per non perdervi nemmeno una puntata delle migliori fiction italiane 2016 seguite il palinsesto di Tivù la Guida.